Banco Prova per i motori brushless
Lo scopo principale di questo progetto è quello di ideare e costruire un banco prova per i motori brushless del drone. Da questo esperimento vogliamo ricavare dei dati importanti riguardo le prestazioni e i consumi delle componenti elettriche relative alla propulsione, così da poter sviluppare e dimensionare i futuri lavori su motori ed eliche
Non trovando letteratura in merito a questo genere di esperimento siamo dovuti partire dall’ideare un’architettura capace di soddisfare specifici requisiti di tolleranza, a questo scopo abbiamo utilizzato materiali leggeri e abbiamo dimensionato la struttura in modo tale da avere spostamenti angolari minimi tali da poter approssimare il sistema ad un corpo rigido in stato di quiete.
Dopo una prima fase di ricerca e diversi disegni siamo giunti alla conclusione che una struttura ad “L” sarebbe stata la soluzione migliore dal punto di vista dell’analisi delle forze e di conseguenza la qualità dei dati sarebbe stata accurata.
Il sistema è stato montato su una base in legno, opportunamente dimensionata, ad una pari distanza dall’asse di rotazione su entrambe le braccia della struttura sono stati montati la cella di carico e il motore rispettivamente tra l’estremità della “L” e la base in legno, e nella parte superiore del sistema.
Dalla cella di carico possiamo estrapolare la spinta di ogni accoppiamento elica+motore.
I materiali utilizzati comprendono:
- Scatolato in alluminio;
- Lastra di legno;
- Albero in alluminio galvanizzato;
- Supporti in acciaio;
- Cuscinetti SKF 619/7;
Per la costruzione ci siamo affidati ad un collaboratore esterno, Filippo Biglia di [Azienda], che ha assemblato lo scatolato, l’albero e ha inserito i cuscinetti nei supporti in acciaio.